Il problema dell’inquinamento riconosciuto a livello internazionale come una delle più grandi minacce alla salute pubblica, non può che essere affrontato con l’adozione di politiche industriali orientate verso la sostenibilità.
In questo contesto, diventa fondamentale la valutazione dei siti inquinati al fine di individuare le azioni necessarie a ripristinarne il decoro ambientale. A tal proposito, l’analisi di valutazione dei rischi dovuti agli agenti inquinanti.
Valutazione dei rischi ambientali e qualità
La qualità ambientale è un concetto fondamentale per la gestione sostenibile delle risorse naturali. La valutazione della qualità ambientale è un processo complesso che coinvolge diversi aspetti, tra cui la scienza, la tecnologia, la politica e la società.
La valutazione della qualità ambientale può essere effettuata utilizzando diversi approcci, tra cui l’analisi dei rischi, la valutazione delle prestazioni e il monitoraggio dei parametri ambientali.
Questi approcci hanno lo scopo di identificare e quantificare i fattori che incidono sulla qualità ambientale, in modo da poter prendere le misure necessarie per migliorarla. La qualità ambientale è un concetto in continuo evoluzione e la sua valutazione è un processo ongoing.
Classificazione dei siti inquinati
La classificazione dei siti inquinati è un processo finalizzato all’individuazione delle aree che presentano un rischio di contaminazione del suolo e/o del sottosuolo.
La classificazione viene effettuata in base alla natura e alla quantità dei contaminanti presenti, al grado di contaminazione, alla dispersione dei contaminanti nel sito e alle condizioni ambientali.
Classificare un sito significa attribuirgli una determinata categoria in base ai criteri stabiliti dalla legislazione vigente.
La classificazione è importante perché consente di individuare i siti che necessitano di interventi di bonifica e di monitoraggio, nonché di soluzioni tecniche specifiche per la gestione del rischio di contaminazione.